A conclusione della sua prima visita in Armenia, il Segretario generale, Alain Berset, esprime forte sostegno alla riforma e alla pace (Consiglio d’Europa 13.06.25)
Nel corso della sua prima visita in Armenia in qualità di Segretario generale del Consiglio d’Europa, Alain Berset ha riaffermato l’incrollabile sostegno dell’Organizzazione per lo sviluppo democratico del paese e ha chiesto la rapida firma di un accordo di pace tra l’Armenia e l’Azerbaigian.
“Il ritmo di sviluppo, la direzione delle riforme democratiche e l’approccio pragmatico adottato dalle autorità sono segnali incoraggiati dell’impegno democratico dell’Armenia”, ha dichiarato Alain Berset al termine della sua visita ufficiale di due giorni.
Ha inoltre accolto con favore l’impegno dell’Armenia ad approfondire la cooperazione con il Consiglio d’Europa.
“Durante il mio incontro con il Primo Ministro Nikol Pashinyan, ho ricevuto un messaggio chiaro: l’Armenia considera il Consiglio d’Europa un partner chiave nel suo percorso democratico”, ha dichiarato.
“La riforma è un processo che richiede tempo e siamo pronti a fornire sostegno continuo per aiutare il paese a progredire”.
La pace come pilastro della sicurezza democratica
Nel corso degli incontri con il Presidente Vahagn Khachaturyan, il Primo Ministro Nikol Pashinyan, il Presidente dell’Assemblea nazionale Alen Simonyan, la ministra della Giustizia Srbuhi Galyan e i rappresentanti della comunità internazionale, Alain Berset ha sottolineato l’impegno del Consiglio d’Europa a favore di una pace e di una sicurezza democratica a lungo termine nel Caucaso meridionale.
“La firma dell’accordo di pace tra l’Armenia e l’Azerbaigian è indispensabile per la stabilità a lungo termine. Sosteniamo fermamente la sua tempestiva conclusione”, ha dichiarato Alain Berset. “Il prossimo Vertice della Comunità politica europea, che l’Armenia ospiterà nel 2026, è un forte segnale dell’impegno a livello regionale. Il Consiglio d’Europa continuerà a manifestare il suo impegno e il suo sostegno, nel quadro della Comunità politica europea e oltre.”
Partenariato duraturo per la riforma democratica
La visita è stata un’occasione per riaffermare la volontà del Consiglio d’Europa di favorire la trasformazione democratica dell’Armenia attraverso il Piano d’azione 2023–2026. Alain Berset ha accolto positivamente la cooperazione del governo con i principali organi del Consiglio d’Europa e i suoi continui progressi nell’allineare i quadri nazionali alle norme europee.
Ha evidenziato l’impegno dell’Armenia nella lotta contro la corruzione, l’attuazione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo e la recente ratifica della Convenzione sui diritti dell’uomo e la biomedicina e del Protocollo relativo all’abolizione della pena di morte.
La visita ha consentito inoltre di porre l’accento sulle riforme democratiche dell’Armenia nell’ambito della più ampia prospettiva di un Nuovo patto democratico per l’Europa. In un’Europa che conta 46 Stati, l’azione collettiva è essenziale poiché le minacce ora non prendono di mira solo i confini, ma anche le istituzioni, le libertà e i valori. L’Armenia dimostra quanto gli sforzi nazionali possano rafforzare le nostre fondamenta democratiche comuni, prima che sia troppo tardi.
Sostegno concreto ai rifugiati del Karabakh
Alain Berset ha presentato un programma di assistenza di € 2,8 milioni, concepito per sostenere la risposta dell’Armenia alla crisi dei rifugiati del Karabakh. L’iniziativa verte sia sulla protezione dei rifugiati sia sulla resilienza delle comunità ospitanti.
“Interveniamo su due piani: da un lato, si tratta di proteggere i diritti dei rifugiati, rispondere alle necessità di salute mentale e integrare gli operatori sanitari sfollati nel sistema armeno e, dall’altro, rafforzare le comunità locali che li accolgono”, ha dichiarato il Segretario generale.
Il crescente ruolo dell’Armenia nello spazio giuridico europeo
Il Segretario generale ha incoraggiato l’Armenia a considerare l’adesione a nuove convenzioni del Consiglio d’Europa che trattano sfide attuali, tra cui le prove elettroniche nella lotta contro la criminalità informatica, la protezione della professione di avvocato, i reati relativi ai beni culturali e l’intelligenza artificiale e i diritti umani.
Dialogo con le nuove generazioni
Durante una conferenza pubblica presso l’università statale di Erevan, Alain Berset ha dialogato con gli studenti in merito alla sicurezza regionale, alla resilienza democratica e all’importanza del contributo dei giovani alla difesa dei valori europei.