L’Azerbaijan ha ordinato alla Croce Rossa di andarsene dal paese (Il Post 05.03.25)
La Croce Rossa ha detto che il governo dell’Azerbaijan le ha ordinato di lasciare il paese. Le motivazioni non sono state diffuse, ma è in ogni caso una decisione preoccupante: tra le altre cose, la divisione azera della Croce Rossa era l’unica organizzazione internazionale autorizzata a visitare una ventina di ex funzionari del Nagorno Karabakh detenuti nelle carceri di Baku, la capitale del paese. Il Nagorno Karabakh è un territorio collocato formalmente in Azerbaijan ma che fino all’inizio del 2024 era governato in maniera indipendente, con il sostegno della vicina Armenia.
Gli ex funzionari furono arrestati nel settembre del 2023, quando l’esercito azero attaccò e riconquistò il Nagorno Karabakh costringendo più di 100mila persone di etnia armena a lasciare le proprie case e rifugiarsi in Armenia. Fra i detenuti c’è anche l’ex capo del governo Ruben Vardanyan, che è in sciopero della fame da più di due settimane come protesta contro le sue condizioni detentive.
Nelle ultime due settimane anche due media internazionali, BBC Azerbaijan e Voice of America, sono stati cacciati dall’Azerbaijan, che è governato in maniera autoritaria da oltre vent’anni dal presidente Ilham Aliyev.