Giubileo 2025: pellegrinaggio degli armeni cattolici della Romania alla cattedrale di Gherla (SIR 25.08.25)
I fedeli armeni cattolici che vivono nell’ovest della Romania hanno partecipato ieri, domenica 24 agosto, ad un pellegrinaggio alla cattedrale “Santissima Trinità” di Gherla (contea di Cluj-Napoca). L’iniziativa s’iscrive nell’Anno Santo della speranza ed è stata organizzata dall’ordinariato per gli armeni cattolici della Romania. All’evento hanno preso parte anche sacerdoti armeni cattolici dall’Ungheria, insieme a docenti e studenti del dipartimento armeno dell’Università Pázmány Péter (Budapest). Il pellegrinaggio si è concluso con la messa presieduta in rito armeno cattolico da don Attila Küsmődi, parroco della cattedrale di Gherla. I canti liturgici sono stati eseguiti in lingua armena dal coro della cattedrale di Gherla e dal coro Santa Cecilia di Cluj. Nell’omelia, mons. Gergely Kovács, arcivescovo romano-cattolico di Alba Iulia e amministratore apostolico per gli armeni della Romania, ha incoraggiato i fedeli ad essere ogni giorno una degna dimora di Dio. Inoltre, li ha ringraziati per la loro fedeltà e perseveranza nella fede e per aver mantenuto la cultura armena per generazioni. Gli armeni cattolici si sono stabiliti nella Transilvania alla fine del 1600. Per loro la Santa Sede ha istituito inizialmente un vicariato apostolico nel 1687 e, dopo il concordato tra la Romania e la Santa Sede (1927), un ordinariato nel 1930, guidato dal 2020 da mons. Kovács. La cattedrale di Gherla risale al 1800. L’ordinariato conta adesso quattro parrocchie: Dumbrăveni, Gheorgheni, Frumoasa e Gherla.
