Armenia-Azerbaigian: Khandanyan, non si parla scambio territori, prima demarcazione confini (Agenzia Nova 11.11.25)

Erevan, 11 nov 11:08 – (Agenzia Nova) – Lo scambio di territori tra Armenia e Azerbaigian non può essere preso in considerazione in questa fase. Lo ha dichiarato il presidente della Commissione parlamentare per le relazioni estere, Sargis Khandanyan, commentando le ipotesi circolate in merito. Secondo quanto riferito da “Armenpress”, Khandanyan ha precisato che la questione dei territori dev’essere affrontata esclusivamente nel quadro del processo di demarcazione dei confini. “Non c’è alcun argomento da nascondere. I territori devono essere demarcati. Non si sa quando ciò accadrà, perché il processo deve ancora proseguire e ha una sua logica”, ha affermato Khandanyan, ricordando che la procedura prevede diverse fasi: la demarcazione, l’approvazione dei protocolli pertinenti, la firma e ratifica di un accordo sul confine di Stato, e infine l’attuazione dei lavori sul terreno. Qualora in futuro si decidesse uno scambio di territori, ha aggiunto il parlamentare, “secondo la legislazione armena, sarà necessario un referendum”. Rispondendo a una domanda sulle basi giuridiche avanzate dall’Azerbaigian, Khandanyan ha spiegato che queste dovranno essere presentate nel contesto delle commissioni tecniche congiunte, che si sono riunite l’ultima volta a settembre per discutere, tra l’altro, del progetto Trump Route for International Peace and Prosperity (Tripp). “La questione è interamente di competenza delle commissioni, non ha alcuna connotazione politica o geopolitica”, ha sottolineato Khandanyan. Il primo ministro armeno Nikol Pashinyan, in precedenza, aveva ricordato che attualmente vi sono territori armeni sotto controllo azerbaigiano e territori azerbaigiani sotto controllo armeno, e che la soluzione di questa controversia passa attraverso il processo di demarcazione.
(Rum)