TARANTO – 10 ottobre 2015 – Mostra di Arte Contemporanea (La poetica di Hrand Nazariantz)

Sabato 10 ottobre alle ore 18.30, in occasione dell’undicesima “Giornata del Contemporaneo” promossa da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani), e nell’ambito delle manifestazioni per il centenario del genocidio del popolo armeno, la Fondazione Rocco Spani Onlus e Domus Armenorum, in collaborazione con il Centro Interculturale Nelson Mandela di Taranto, inaugurano nella chiesa di Sant’Andrea degli Armeni a Taranto la mostra d’arte contemporanea Memoria | identità | futuro. Ricordando Hrand Nazariantz. Venticinque presenze nell’arte contemporanea tra Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

La mostra, progettata dall’artista Giulio De Mitri e curata dal critico d’arte Sara Liuzzi, annovera opere di venticinque noti artisti e giovani emergenti, che operano con differenti linguaggi nei diversificati ambiti della ricerca artistica contemporanea del sud Italia, chiamati ad esprimersi sulla poetica di Hrand Nazariantz (Üsküdar, Istanbul, Turchia, 8 gennaio 1886 – Bari, 25 gennaio 1962).
Il poeta, scrittore e giornalista armeno, naturalizzato pugliese, tra i protagonisti del panorama culturale italiano del Novecento, ha contribuito, nel corso della sua esistenza, alla conoscenza della cultura del popolo armeno, oltre che all’accoglienza e all’integrazione in Puglia degli armeni della diaspora, negli anni immediatamente successivi al genocidio del 1915. Nel 1953 gli intellettuali italiani e stranieri proposero la sua candidatura al premio Nobel per la letteratura. Il suo impegno culturale, sociale e politico è stato molto apprezzato anche dal tarantino Raffaele Carrieri, che a Nazariantz dedicò la poesia “Campo degli Armeni”.

Gli artisti invitati sono: Salvatore Anelli, Caterina Arcuri, Andrea Buglisi, Giovanni Cafarelli, Dario Carmentano, Angelo Casciello, Salvatore Comminiello, Fernando De Filippi, Danilo De Mitri, Teo De Palma, Prisco De Vivo, Franco Flaccavento, Anna Guillot, Iginio Iurilli, Giuseppe Sylos Labini, Giovani Leto, Alfredo Maiorino, Marco Mariano, Arcangelo Moles, Pippo Patruno, Stefania Pellegrini, Tarciso Pingitore, Lucia Rotundo, Maria Teresa Sorbara, Antonio Pujia Veneziano.

Durante l’inaugurazione interverranno il Professor Antonio Basile, critico e docente di Antropologia culturale
all’Accademia di Belle Arti di Lecce, il Professor Giulio De Mitri, artista e docente di Tecniche e tecnologia
delle arti visive contemporanee all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro nonché e il Dottor Silvano Trevisani,
giornalista e direttore della rivista L’Officina.

Accompagna la mostra un catalogo realizzato da Favia Edizioni, per la Collana di Arte Contemporanea, “Arte,Territorio e Società”, contenente testi del comitato scientifico, del curatore, una selezione di versi del poeta, apparato iconografico e note biografiche sugli artisti e sul poeta.

All’organizzazione di questa importante rassegna nazionale, hanno collaborato e dato sostegno l’associazione “Salam ONG”, che promuove la conoscenza, l’integrazione e la cooperazione tra i popoli del bacino del Mediterraneo, la comunità armena ed in particolar modo l’associazione Italarmena, che renderà fruibile in Sant’Andrea degli Armeni parte del patrimonio librario originale delle pubblicazioni del poeta armeno, e gli operatori turistici del progetto “Tarantovecchia.org”, che accompagneranno i visitatori nella fruizione dei contenuti dell’iniziativa artistica e culturale.

Come sottolineato dal Comitato scientifico, la mostra è anche una riflessione “per una cultura consapevole” che ha come protagonista il Mediterraneo, non un confine, ma uno straordinario canale di connessione che ha saputo integrare differenti linguaggi artistici, e che è stato culla di civiltà, offrendo il grembo alle tre grandi religioni monoteistiche, alle letterature e alle filosofie più importanti della storia.

Orari di apertura della mostra, dal 10 Ottobre al 21 Novembre:
Martedì – Giovedì – Sabato dalle 09.30 alle 12.30;
Domenica dalle 10.30 alle 12:30
Aperture straordinarie su prenotazione, all’indirizzo info@tarantovecchia.org

Per informazioni: www.tarantovecchia.orgInvito.def