Brancaleone ricorda il Genocidio degli Armeni (Corrierelocride.it 11.04.19)

Il 25 Aprile a Brancaleone si terrà l’evento più atteso dell’anno! Anche quest’anno la nostra Associazione con il Patrocinio Morale dell’Ambasciata della Repubblica di Armenia e l’Amministrazione Comunale di Brancaleone ha organizzato questa importante giornata del ricordo per il popolo Armeno che si terrà presso una delle sedi più antiche e caratterizzate dalla presenza di popoli che hanno lasciato a noi e in tutto il territorio segni tangibili del loro passaggio. Si celebrerà a Brancaleone Vetus alla presenza di autorevoli personalità, accompagnati dalla presenza di una delegazione Armena per condividere un momento di riflessione molto intimo.
Finalmente anche la notizia che tanto aspettavamo! Siamo riusciti  il Governo Italiano ha riconosciuto in maniera ufficiale il genocidio degli Armeni ad opera dei turchi, e questo è un grandissimo onore per noi aver contribuito a questo processo culturale e morale che da anni, e grazie all’opera del più grande studioso degli Armeni in Calabria come Sebastiano Stranges (Socio Onorario della nostra Associazione) ha portato la nostra comunità alla riscoperta delle nostre antiche origini interessate dal passaggio e lascito di cultura, toponimi e DNA Armeno che pochi sanno, ma ha lasciato tracce inequivocabili del loro passaggio.
Il nostro è stato un percorso lungo che in questi anni è molto maturato, realizzando uno degli eventi unici in Calabria che sta avendo forti risonanze mediatiche in tutta Italia e nel mondo.
La giornata del 25 Aprile sarà quest’anno commemorata con un momento molto importante sulla storia e sui fatti riguardanti al Genocidio degli Armeni perpetrato dagli Ottomani nel 1915, la relazione sarà a cura di Sebastiano Stranges.
Successivamente ci sarà la benedizione del pane tipico Armeno “Lavash” che dopo benedetto sarà distribuito ai presenti in segno di amicizia e nel ricordo dei Martiri Armeni. Una processione guiderà i presenti sul sito dell’antica chiesa Protopapale dell’Annunziata (punto più alto del borgo antico di Brancaleone) dove sarà accesa un fuoco simbolico ed osservato un minuto di silenzio per le vittime di questo olocausto. Non mancherà dopo la visita alla Grotta dell’Albero della vita “simbolo storico ed archeologico del passaggio degli Armeni a Brancaleone”
Si informa alla che l’evento sarà regolato nel traffico, per cui abbiamo ritenuto opportuno mettere a disposizione una navetta che dalla frazione di Razzà raggiungerà il borgo (è previsto un contributo di 3€ per il servizio) di andata e di ritorno.

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