“Caro amico (armeno) ti scrivo” (Portodimare 01.07.16)

NARDO’ – In un momento di particolare attenzione per l’Armenia ed il suo popolo, con le parole del Santo Padre e della cancelliera tedesca Angela Merkel, il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, rinnova il rapporto di affetto tra la comunità neritina ed il popolo armeno.
In una missiva, inviata all’Ambasciatrice della Repubblica d’Armenia in Italia, Victoria Bagdassarian, il sindaco di Nardò ha espresso la volontà di rafforzare il rapporto di amicizia tra la città e i fratelli armeni, auspicando che i rapporti già in essere abbiano a proseguire e rinsaldarsi ulteriormente e che si rafforzino quei sentimenti di pace e condivisione di intenti.
Parole di apprezzamento in risposta da parte dall’ambasciatrice che, “sicura che il Santo Patrono Gregorio veglierà sul Suo mandato, sulla città e sui cittadini tutti di Nardò”, ha inviato al primo cittadino i suoi migliori auguri per l’impegnativo incarico di sindaco della Città.
I rapporti tra Nardò e l’Ambasciata armena sono affettuosi e cordiali sin dal 2007.
Nel marzo 2012, peraltro, il comune di Nardò ha approvato una delibera, dal profondo significato simbolico, per il riconoscimento del genocidio armeno.
Nardò fu una delle primissime città d’Italia (la quinta in Puglia, dopo Bari, Conversano, Trani e Casamassima) a legarsi, sotto l’egida del comune santo patrono, San Gregorio Illuminatore, ai fratelli d’Armenia.

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