COMUNICATO. Preoccupazione e condanna per l’azione autoritaria del governo turco.

COMUNICATO

Il Consiglio per la comunità armena di Roma apprende con sgomento la notizia della retata notturna che ha azzerato la classe dirigente del partito curdo Hdp e portato all’arresto di deputati e dirigenti.
Esprime preoccupazione per l’ennesima azione autoritaria del governo turco che sta portando la Turchia sull’orlo della dittatura. La repressione nottetempo della leadership curda ricorda molto da vicino quella a danno della comunità armena di Costantinopoli che il 24 aprile 1915 diede inizio alla campagna genocidaria del governo ottomano.
Il Consiglio per la comunità armena di Roma auspica da parte delle istituzioni italiane e dei media una ferma condanna per quanto sta accadendo in Turchia e per ogni forma di quel negazionismo del genocidio armeno che ancora oggi caratterizza la politica di Ankara
Il Consiglio esprime solidarietà alla comunità curda in Italia e rinnova la sua vicinanza a quella componente democratica della società turca che non condivide quanto sta accadendo nel proprio Paese.

Roma 04 novembre 2016


Rassegna stampa

Turchia, in carcere 11 membri del partito pro-curdo Hdp La Ue: «Democrazia compromessa» (Corriere della Sera 04.11.16)

Turchia, arrestati in blocco dirigenti e parlamentari del partito curdo Hdp (Lifegate.it 04.11.16)

Turchia, arrestati leader partito filocurdo. Autobomba a sede polizia: otto morti. Ue: “Segnale spaventoso. Democrazia a rischio” (Repubblica.it 04.11.16)

Turchia, arrestati leader partito filo-curdo. Gentiloni e Mogherini “preoccupati”… (L’Occidentale 04.11.6)

Turchia: M5S, siano rispettati diritti opposizioni in Parlamento (Il Foglio 04.11.16)