Corto Dorico: il 27 dicembre la consegna del Premio Amnesty alla regista armena Hasmik Movsisyan (Vivereancona 23.12.23)

Mercoledì 27 dicembre alle ore 11 al Centro di formazione arti sceniche Accademia 56 di Ancona (via Tombesi 8) si terrà l’evento di premiazione del Concorso internazionale di cortometraggi “Short on Rights / A corto di diritti”, organizzato da Amnesty Italia e Corto Dorico.

A ricevere il premio ci sarà Hasmik Movsisyan, regista armena che con il suo “250 km” si è aggiudicata il riconoscimento nell’ambito dell’ultima edizione di Corto Dorico Film Fest, svoltosi ad Ancona dal 2 al 10 dicembre. Il film racconta una fuga che diventa un viaggio di commovente solidarietà fra vittime incolpevoli: le persone che pagano il prezzo più alto di conflitti di cui non hanno alcuna responsabilità. Un lavoro che, come sottolinea la motivazione del premio, ha saputo raccontare un conflitto poco noto, quello che coinvolge la popolazione civile del Nagorno-Karabakh, le cui conseguenze umanitarie perdurano e producono instabilità e rifugiati, e per aver rappresentato attraverso quella guerra ogni guerra che irrompe con violenza nella quotidianità.

L’opera di Hamsik Movsisyan si è aggiudicata anche il premio Gianni Rufini, riconoscimento assegnato dalla Giuria Giovani formata da studenti delle scuole superiori della città che hanno seguito un percorso formativo su cinema e diritti umani.

L’evento di premiazione, organizzato da Amnesty Ancona in collaborazione con Corto Dorico e Accademia 56, prevede la proiezione del cortometraggio e l’incontro con l’autrice; sul conflitto in Nagorno-Karabakh interverrà inoltre il giornalista Pierfrancesco Curzi.

Hasmik Movsisyan è nata a Yerevan, in Armenia, nel 1991. All’età di 11 anni si è trasferita con la famiglia a San Pietroburgo, in Russia, dove è cresciuta. Si è laureata in medicina all’Università Statale di San Pietroburgo, ma dopo la laurea ha deciso di seguire la sua vera passione per il cinema. Hasmik è stata ammessa al dipartimento di regia del Gerasimov Institute of Cinematography (VGIK), dove ha studiato sotto la guida di Alexander e Vladimir Kott e di Anna Fenchenko nel laboratorio di lungometraggio. Il cortometraggio di Hasmik, “250 km”, è nato come progetto studentesco, ma si è trasformato in un vero e proprio film indipendente. Grazie alla sua passione per la narrazione e alla sua prospettiva unica sul mondo, i film di Hasmik catturano l’essenza dell’esperienza umana. Continua a creare film che fanno riflettere e che ispirano e sfidano il pubblico.

L’evento di premiazione è ad ingresso gratuito; per informazioni: pagina facebook Amnesty Ancona.