Festa della Liberazione: Brancaleone ha celebrato il 25 Aprile (e omaggiato il martirio armeno – Strettoweb 27.04.20)

Si susseguono le iniziative promosse dall’Amministrazione Comune di Brancaleone guidata dalla Dott.ssa Isabella Giusto. Tra le iniziative quella di ieri 25 Aprile per le celebrazioni del 75° Anniversario della Liberazione d’Italia. La chiesa di Brancaleone Superiore è stata illuminata con i colori della bandiera Italiana. L’illuminazione artistica della chiesa di Brancaleone Superiore (oggi Centro Documentazioni e sala conferenze) è stato osservato da tutta la popolazione. Il monumento, infatti, è osservabile da vari punti della città. L’iniziativa è stata organizzata dalla Pro Loco di Brancaleone e Patrocinata dall’Amministrazione Comunale. Si è avvalsa del supporto della Polizia Municipale che ha coadiuvato l’evento. E’ stato un momento di grande coinvolgimento e commozione per la popolazione che da oltre due mesi si trova a seguire con grande rigore i regolamenti decise dal governo centrale dall’emergenza coronavirus. Un 25 aprile di luci verdi bianche e rosse che illuminano il monumento storico di Brancaleone Superiore – ha dichiarato la Commissaria del Comune di Brancaleone Isabella Giusto – Quest’anno, accogliendo la proposta della Proloco, il Comune ha previsto affinché potesse essere partecipata da tutti i cittadini di Brancaleone vicini e lontani. Una piccola cerimonia che nella sua semplicità e modestia ha mostrato una grande potenza trasmettendo a tutti grande emozione. Viva l’Italia, viva la Repubblica, viva la Costituzione! In centinaia i cittadini che dalle proprie finestre e dai propri balconi hanno immortalato l’evento invadendo il web con numerosi scatti fotografici. Apprezzamenti che in queste ore si susseguono anche da parte dei residenti all’estero. Hanno seguito con grande emozione le dirette facebook attraverso i canali di informazione della Pro Loco e del Comune di Brancaleone. E’ stato un messaggio di speranza, che colloca Brancaleone tra i pochi paesi della costa ionica ad aver organizzato un evento simile. E lo ha fatto in uno dei luoghi simbolo della storia e dell’identità brancaleonese, da anni sotto le cure della Pro Loco che sta svolgendo un opera di promozione e valorizzazione del Parco Archeologico Urbano di Brancaleone Vetus. In campo, infatti, ci sono una serie di azioni che in questi ultimi anni hanno coinvolto l’Amministrazione Commissariale. L’ente comunale si sta adoperando a valorizzare questo sito storico di grande pregio storico, archeologico e di interesse turistico locale.

OMAGGIO AL MARTIRIO ARMENO:

In tarda serata è stato omaggiato anche il Martirio del Popolo Armeno con l’illuminazione della facciata della chiesa di Brancaleone Superiore dei colori della bandiera Armena. Un atto dovuto – spiegano gli organizzatori – questa ricorrenza slittato all’anno prossimo, di solito cade in questa data e vede la cittadina di Brancaleone al centro dell’attenzione mediatica come l’unica comunità in Calabria a celebrare ormai da anni questa ricorrenza in ricordo del genocidio del popolo armeno. Popolo legato a Brancaleone da fatti storici che comprovano la presenza Armena sin dall’ VIII sec d.C. nel territorio comunale e in tutta la vallata, oggi conosciuta con l’appellativo di “Valle degli Armeni”. In questi anni il cerimoniale dedicato al Popolo Armeno, riconosciuto anche dallo Stato Italiano, e quello che si svolge a Brancaleone. Ha suscitato grande interesse da parte dell’Ambasciata della Repubblica d’Armenia con sede a Roma, il mondo dell’associazionismo e le Comunità Armene d’Italia. A tal punto da essere stato citato in varie riviste sul tema, in diverse parti del mondo.

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