Il libro di Kahale su Pietro Agagianian…di Georges Assadourian (Radiortm 26.01.22)

E’ uscito di recente in Libano, pubblicato dalla Fondazione “Naji Naaman” per la Cultura, un libro dal titolo “Il Cardinale Gregorio Pietro XV Agagianian e una breve biografia dei patriarchi armeni cattolici “. Autore dell’interessante opera è Joseph Elie Kahale, che ha elaborato e considerato con attenzione le fasi della vita di questa grande figura che una volta fu chiamato il “Papa Rosso”; Joseph Elie Kahale afferma infatti nell’introduzione al libro:

“Quest’anno coincide con il cinquantesimo anniversario della morte di uno dei più grandi Patriarchi della Chiesa armena cattolica, il Cardinale Gregorio Pietro XV Agagianian, che veniva dal Caucaso e che brillava su di lui la luce della Pentecoste, così si mise ad essere testimone del mistero dell’Incarnazione abitato”.

In questo libro, il ricercatore Kahale mostra come il Cardinale Agagianian sia stato una delle grandi figure della chiesa e abbia dato la vita al suo Signore, alla sua chiesa, al suo popolo e all’intera umanità. Quanto bisogno c’è di un buon esempio in questi giorni difficili, mentre viviamo in mezzo al deserto dei valori religiosi e alla siccità dei principi umani.
Il Cardinale Agagianian non era uno degli autoritari nell’emettere ordini a distanza, ma era il servitore fedele che vegliava sulla sua chiesa e sul suo popolo, e ne portava le preoccupazioni.
Il libro lo presenta mentre svolge un ruolo importante nel riportare la città di Kassab e i suoi villaggi vicini al dominio siriano, dopo che fu annessa alla Turchia nel 1939. Tra i suoi successi c’è anche l’istituzione del nucleo dell’arcidiocesi armena di Parigi nel 1960, come pure l’incarico e l’impegno per la difesa dei diritti nei paesi arabi, soprattutto per quanto riguarda la questione palestinese.
Con il suo stile disinvolto, Kahale ci riporta, nella seconda parte del libro, al Concilio Vaticano II e al ruolo della Chiesa armena in esso, presentandoci in maniera concisa e succinta le tappe dei lavori del Concilio dal 1962 fino al 1965.
L’autore ha diviso il ruolo della Chiesa armena nel Concilio in tre fasi: pre-congregazione; il contratto complesso e post-collettivo; le proposte e i pareri presentati dai Padri conciliari della Chiesa armena sui lavori conciliari.
Joseph Elie Kahale nel terzo capitolo ci racconta in modo accademico la storia della Chiesa armena cattolica attraverso i suoi patriarchi, a partire dal XVIII secolo fino ai giorni nostri, cioè fino all’elezione del Patriarca Raffaello Pietro il XXI Minassian.
L’autore del libro dedica buona parte della sua ricerca al racconto delle prime celebrazioni del primo centenario del genocidio armeno, celebrazioni volute dal Patriarcato armeno cattolico. All’evento , che si è svolto sul palco dell’Università di Louaize (Libano), hanno partecipato figure religiose e politiche di alto livello, e sono stati pronunciati discorsi e poesie. In questa occasione è stato pubblicato un volume molto importante dal titolo “Cento… E lo sterminio continua”, scritto dallo scrittore e ricercatore Naji Naaman, ed è stato distribuito come dono ai partecipanti alla celebrazione che ha riunito più di cinquecento persone.
Con questo volume, Joseph Elie Kahale, residente a Parigi, ha brillantemente messo in luce la personalità del cardinale Agagianian, che ha svolto un ruolo senza precedenti nella storia della Chiesa armena in particolare, e nella storia della Chiesa universale in generale; la sua raccolta di varie informazioni rappresenta sicuramente una mini enciclopedia nella storia moderna della Chiesa armena cattolica.
Va notato, infine, che Kahale è stato il primo a compilare le biografie dei patriarchi armeni cattolici e a pubblicarle in lingua araba in un libro, e che questo libro è il primo nell’ambito della serie “Seniors in Our Memory”, che tratta non solo degli uomini, del clero e dei laici armeni cattolici e delle loro realizzazioni, ma getta pure luce sulla storia e la cultura degli armeni in generale.
La serie è pubblicata sotto la supervisione di Sua Eccellenza Georges Assadourian, del ricercatore Joseph Elie Kahale e dello scrittore Naji Naaman.
L’augurio è che questo libro sia il primo nel processo di preparazione alla beatificazione del cardinale Agagianian nella Chiesa universale. Quanto, in effetti, nella nostra epoca attuale, abbiamo un disperato bisogno della spiritualità di questo patriarca e del suo esempio cristiano!.

S.E. Georges Assadourian
Vescovo a Beirut, Libano

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