LA VOCE DEL PAPA SI UNISCE AGLI APPELLI PER LIBERARE I PRIGIONIERI ARMENI DEL NAGORNO KARABAKH.

“Troppe guerre e troppa violenza ci sono ancora nel mondo! Il Signore, che è la nostra pace, ci aiuti a vincere la mentalità della guerra. Conceda a quanti sono prigionieri nei conflitti, specialmente nell’Ucraina orientale e nel Nagorno-Karabakh, di ritornare sani e salvi alle proprie famiglie, e ispiri i governanti di tutto il mondo a frenare la corsa a nuovi armamenti”.

E’ stato questo l’appello singolare che Papa Francesco ha rivolto il 4 aprile in occasione della festività Pasquale nel suo messaggio “Urbi et Orbi” dopo aver chiesto a gran voce la pace per un mondo “che sta ancora combattendo la pandemia”, in cui “la crisi sociale ed economica è molto pesante” e che malgrado questo, “ed è scandaloso” ha sottolineato il Papa, “non cessano i conflitti armati e si rafforzano gli arsenali militari”.