L’ambasciatore dell’Armenia questa mattina a Casa Cervi (Gazzettadireggio.it 23.10.15)

GATTATICO. Il Genocidio Armeno, perpetrato dall’Impero Ottomano nel cuore della prima guerra mondiale, un secolo fa, è ancora oggi una ferita aperta, perché tocca nervi scoperti della coscienza collettiva, aree del mondo ancora tormentate dall’instabilità, e uno dei popoli più antichi della terra, legato all’identità spirituale e culturale delle nostre comunità.

La Città di Reggio Emilia, Istoreco e l’Istituto Cervi hanno voluto segnare questo importante centenario con una rassegna di eventi, incentrati sulla mostra di Armin T. Wegner, militare paramedico tedesco che ha documentato come pochi le sofferenze dell’Esodo armeno dopo la persecuzione. La conclusione di questo ciclo è il convegno dedicato al Yetz Meghern, il “Grande Male”, che si svolgerà oggi alle 10 a Casa Cervi, alla presenza degli studenti di quinta superiore. Insieme a Gabriella UIuhogian, studiosa della cultura e storia armena, e a Giorgio Vecchio, ordinario di Storia Contemporanea all’Università di Parma, sarà presente in visita ufficiale l’ambasciatore della Repubblica d’Armenia Sargis Ghazaryan. Continua…