Luccaindiretta.it All’Agorà un convegno per il centenario del genocidio degli armeni (07 mag 2015)

La presidenza del consiglio comunale ha organizzato per venerdì (8 maggio) alle 21 all’auditorium dell’Agorà il convegno Il genocidio degli armeni cento anni dopo cui interverranno Emanuele Aliprandi in rappresentanza della comunità armena di Roma, Paolo Pezzino docente dell’Università di Pisa e Gianluca Fulvetti direttore dell’istituto storico della resistenza di Lucca.
Il convegno rientra in un percorso culturale avviato, lo scorso 27 aprile, con l’approvazione da parte del Consiglio di una mozione presentata dalla consigliera Enrica Picchi, con la quale è stata espressa la solidarietà al popolo armeno nel centenario del Grande male, il genocidio degli armeni.
“Questo convegno – ha affermato il presidente del Consiglio Comunale Matteo Garzella – consentirà alla cittadinanza di prendere conoscenza circa le modalità con le quali venne attuato il primo genocidio del XX secolo, nel quale persero la vita un milione e mezzo di armeni ad opera del governo ottomano. Una pagina dolorosa della storia del Novecento, e purtroppo poco nota, perpetrata ai danni di una minoranza etnica particolarmente vitale nella Turchia di allora”.Continua

Arabpress.eu – Turchia: pubblicate migliaia di copie del Corano in lingua Armena (07 mag 2015)

(Agenzie). La Direzione degli affari religiosi della Turchia ha pubblicato 4.000 copie del Corano in armeno, sia nel dialetto orientale che occidentale. Lo ha riferito un giornale locale.

Yüksel Salman, che si occupa di pubblicazioni religiose presso la Direzione, ha detto che le prime copie saranno inviate alle biblioteche e ad alcune associazioni e il resto sarà disponibile per l’acquisto in un secondo momento. 

Salman ha detto che il motivo di queste pubblicazioni è quello di diffondere il messaggio dell’Islam sia in patria che all’estero. Si stima infatti che ci siano dai 40.000 ai 70.000 armeni in Turchia, Paese che ha una popolazione di quasi 75 milioni di persone. Continua

Uefa.com – Terza vittoria consecutiva in Coppa d’Armenia per il Pyunik (07 mag 2015)

Il Pyunik ha battuto il Mika in finale e si è aggiudicato la terza Coppa d’Armenia consecutiva. Il tecnico Sargis Hovsepyan ha dichiarato: “I ragazzi hanno eseguito alla perfezione le direttive”.
di Khachick Chakhoyan
da Yerevan
La doppietta di Razmik Hakobyan e lo splendido gol di César Romero, hanno garantito la vittoria dell’ottava Coppa d’Armenia all’FC Pyunik, che ha superato in finale l’FC Mika per 3-1. Continua

Tigullionews.com – Mauro Ferretti: non negare il genocidio degli armeni (06 mag 2015)

Il Circolo Pd di Chiavari _ Leivi – Zoagli riafferma il proprio impegno sul fronte della ricerca culturale attraverso la programmazione di una riflessione pubblica sul tema dell’Olocausto Armeno.
La conferenza si è tenuta ieri Martedì 5 maggio 2015 alle ore 18.00 presso la Sala Gramsci – via Costaguta 21 – Chiavari. Relatore il Dott. Vittorio CIVITELLA, il quale ha indagato, sul piano strettamente storiografico, le linee di tensione che condussero alla pianificazione, nel 1915, dello sterminio della popolazione armena. Continua

La Sentinella del Canavese – Armeni, uno sterminio dimenticato È intervenuto lo scrittore Vasken Berberian al liceo scientifico Gramsci (06 mag 2015)

IVREA. È intervenuto lo scrittore Vasken Berberian, al liceo scientifico Gramsci, lo scorso giovedì, per una giornata di commemorazione del centenario del genocidio del popolo armeno, avvenuto appunto nel 1915, il secondo del secolo scorso, dopo quello degli Herero, in Namibia. Vi hanno preso parte tutti gli studenti delle classi quinte e le quarte C, L e P. All’incontro hanno partecipato anche Mario Beiletti, presidente dell’Anpi- Sezione di Ivrea e Basso Canavese, ed Elisabetta Ballurio Teit, presidente del consiglio comunale che, con la propria presenza ha ribadito la condivisione dell’anniversario da parte dell’amministrazione comunale. Continua

L’Huffington post – L’Armenia nello sguardo di Antonella Monzoni (06 mag 2015)

Nel suo capolavoro intitolato Viaggio in Armenia (Adelphi Edizioni, 1988) lo scrittore russo-polacco Osip Mandel’štam scrive:

“Gli uomini dalle grandi bocche e dagli occhi trapanati direttamente nel cranio: gli armeni”. Ed ancora: “Dovunque guardi, agli occhi manca il sale. Cogli le forme, i colori, sempre lo stesso pane sciapo: Così è l’Armenia”.

Si tratta ovviamente di una dilatazione poetica, della trasformazione in parole di un sentimento percettivo di grande profondità, così come estremamente sentite sono le sequenze che Atom Egoyan ha dedicato nel suo film Ararat al pittore armeno Arshile Gorky. Esempi di attenzione creativa verso un popolo, la sua storia e una terra che non molti saprebbero identificare in una carta geografica: tutti elementi che ricorrono raramente negli organi di informazione, nei mass media, finanche nelle riviste specializzate sulla geopolitica. Continua

Artemagazine.it – Alla Biennale un padiglione per gli Armeni (05 mag 2015)

Armenity/Hayoutioun è sull’Isola di San Lazzaro degli Armeni, di fronte ai Giardini della Biennale, con 16 autori
VENEZIA – La diaspora armena sbarca a Venezia: in quest’anno simbolico, 2015, il Ministero della Cultura della Repubblica dell’Armenia dedica il suo Padiglione partecipante alla 56° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia agli artisti delle comunità armene che vivono al di fuori dell’Armenia, del Nagorno-Karabakh e dei territori storicamente popolati da armeni. Il padiglione si intitola Armenity/Hayoutioun ed è collocato sull’Isola di San Lazzaro degli Armeni, situata tra San Marco e il Lido, di fronte ai Giardini della Biennale. L’isola è il luogo dove il monaco armeno Mekhitar nel 1717 stabilì la sede della Congregazione Mechitarista e dove, in seguito, Lord Byron studiò la lingua armena. L’emblematico monastero di San Lazzaro, con i suoi giardini, l’antica tipografia, il chiostro e la preziosa biblioteca di manoscritti, ha contribuito a preservare uno dei patrimoni più importanti della cultura armena, gran parte del quale sarebbe andato altrimenti perduto. Continua

L’Indro – Genocidio armeno: chi sono i responsabili? (05 mag 2015)

E’ il musulmano moderato Erdogan l’erede diretto, l’erede ideologico-religioso, del crimine del 1915-18?

La storia letta con le lenti del presente. La storia travisata, occultata: un’abitudine tanto normale e diffusa, quanto sbagliata e pericolosa, perché così si annulla un principio di base tramandato di generazione in generazione, e cioè il motto che recita ‘historia est magistra vitae‘. Ma quale mai lezione dalla Storia, se non viene comunicato ai lettori e agli ascoltatori il reale contenuto degli eventi che si vogliono trattare? Un esempio di queste problematiche è il caso recente -e riproposto pochi giorni fa in un servizio televisivo con interviste a autorità turche e cattoliche- del genocidio armeno. Il 12 aprile papa Francesco aveva condannato la negazione di questo crimine -le orribili stragi e deportazioni che subirono tra il 1915 e il 1918 i cristiani dell’Anatolia- da parte della Turchia di Recep Tayyip Erdoğan. Il Presidente turco ha replicato, pensando probabilmente a una parte dei suoi nemici interni -i residui del kemalismo laico al potere dal 1923 alla svolta del secolo- ed eludendo dunque anche lui, un’altra e più importante questione: chi furono gli autori delle stragi di armeni durante la prima guerra mondiale? Su questo versante, il silenzio è assordante: da Roma a Ankara a Bruxelles la partita si è giocata e si sta giocando appunto solo nell’alternativa storico-giudiziaria, tra il ‘negazionismo‘ turco (chi afferma il genocidio è condannato) e lo ‘sterminazionismo‘ francese, che condanna chi sostiene la tesi opposta. Continua

Il Mattino di Parma – ‘Nel centenario del genocidio degli armeni’, convegno in Ateneo (05 mag 2015)

Giovedì 7 maggio, alle ore 15, nell’Aula dei Filosofi del Palazzo Centrale dell’Ateneo (via Università 12), si terrà il convegno ‘Nel centenario del genocidio degli armeni’, organizzato dal prof. Giorgio Vecchio, docente di Storia contemporanea dell’Università di Parma, che introdurrà i lavori.
Dopo i saluti del Pro Rettore dell’AteneoAntonio Ubaldi e del Direttore del Dipartimento Lettere Arti Storia e Società Luigi Allegri, interverranno Gabriella Uluhogian, Università di Bologna (Gli armeni: storia, cultura e religione), Giorgio Vecchio (Il genocidio degli armeni), Pietro Kuciukian, Console onorario della repubblica di Armenia (I Giusti nel genocidio degli armeni).
Nel corse del convegno verranno eseguiti intermezzi di musica armena dal M.oEnrico Contini, violoncello, e dal M.o Giorgio Dellarolle, fisarmonica. Continua

Il Giornale – Il dilemma del Sultano (05 mag 2015)

Erdogan deve affrontare elezioni cruciali, facendo leva sul ventre profondo del nazionalismo turco. Ma proprio questo sta frazionando l’Akp
Erdogan ha un problema. O, più esattamente, si trova di fronte ad un dilemma. Un bivio che, da una parte, vede l’approssimarsi delle Elezioni Politiche, che si terranno in Turchia il prossimo 13 Giugno; dall’altro vi è lo scenario internazionale, dove Ankara sembra rischiare un progressivo isolamento. Continua