Lecco, raccolta fondi in aiuto dell’Armenia (Corrierelecco 26.12.23)

Lecco (Lècch) – Una mano tesa a un popolo cristiano, martoriato nel 1915-16 dal genocidio operato dai turchi mussulmani, poi dal terremoto del 1988, ed oggi dall’esodo forzato dalle terre del Nagorno-Karabakh sotto l’incalzare delle truppe dell’Azerbaigian: l’associazione Amici Lecco-Vanadzor Italia Armenia ha lanciato una campagna di informazione e di raccolta fondi.

L’iniziativa  durerà il tempo necessario per raggiungere gli scopi e le finalità solidali con la popolazione armena costretta forzatamente ad abbandonare le proprie case, le loro terre ancestrali, scacciate dal Nagorno-Karabakh dal governo dell’Azerbaijan.

In particolare, gli studenti dell’Istituto Leopardi di Lecco si sono prodigati con varie attività alla raccolta fondi, raggiungendo la somma di 770 euro, versati sul fondo appositamente aperto alla Fondazione Comunitaria del Lecchese.

Le somme che verranno raccolte saranno destinate alla “scuola dei mestieri” forzatamente chiusa a Stefanakerkh, ex capitale del Nagorno, e dedicata alla scrittrice Antonia Arslan, che verrà ricostruita a Yerevan. Inoltre verrà favorita la promozione della lingua e cultura italiana in Armenia sostenendo il progetto già intrapreso dalla scuola di Vanadzor.

E’ un esempio significativo che l’associazione Amici Lecco-Vanadzor Italia Armenia vorrebbe fosse replicato anche in altri istituti e scuole della provincia Lecchese. La campagna raccolta fondi proseguirà per tutto l’anno prossimo e troverà un sostegno dell’associazione per informare gli studenti e promuovere tra loro oltre ai contatti didattici anche degli scambi e visite di reciproca conoscenza.

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Amici Lecco Vanadzor lancia una campagna pro Armenia (Lecco Online)