Prova di allarme nelle basi russe in Armenia (Analisididfesa.it 11.07.15)

Lo scorso 7 luglio il Comando del Distretto Militare Meridionale russo ha effettuato a sorpresa un’esercitazione di “prontezza operativa” nelle basi di Erebuni e di Gyumri nella Repubblica di Armenia.

Come riporta l’agenzia russa “Tass”  l’esercitazione, della durata presumibile di una settimana, è iniziata con una prova di allarme e successivo dispiegamento delle unità in assetto “combat ready” nelle aree addestrative di Kamkhud e Alagyaz, sotto il costante monitoraggio di droni Navodchik-2.

Non si tratta comunque di una novità. Le Forze Armate russe svolgono costantemente questo genere di esercitazioni di allarme da circa una anno, da quando cioè ha avuto inizio la “crisi ucraina” e, parallelamente, la NATO e le Forze Armate USA (Op. “Atlantic Resolve”) Continua