VENEZIA – 22 gennaio 2017 – “Memoria condivisa. Voci dal mondo ebraico e armeno”

 “Memoria condivisa. Voci dal mondo ebraico e armeno” 

Venezia, domenica 22 gennaio 2017 ore 16.30

presso l’Auditorium del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello

 
Da un lato le voci di Gabriele Nissim, giornalista, saggista e storico, presidente di Gariwo – La foresta dei giusti, autore del saggio “La lettera a Hitler” (Mondadori) per la parte ebraica, e di Antonia Arslan, scrittrice e saggista, autrice del bestseller “La Masseria delle Allodole” (Rizzoli), per quella armena; dall’altro, la musica a significare, attraverso due strumenti simbolo, come il clarinetto di Rouben Vitali per la tradizione klezmer, e il duduk di Claudio Fanton per la tradizione armena, come nonostante il genocidio sia viva e profonda la vita delle due comunità, impegnate costantemente nel mantenimento della propria identità.
 
Nadia Pasqual e il giornalista Paolo Navarro Dina, ideatori di questo evento, si assumeremo il compito di fare da “filo conduttore” nella conversazione tra Gabriele Nissim e Antonia Arslan, mentre i due musicisti cercheranno di ricreare le atmosfere di questi due mondi e di offrire un percorso della memoria fatto di note e sensazioni.
 
Il progetto nasce dall’idea di creare un “dialogo” tra le voci di due mondi, quello ebraico e quello armeno, che hanno entrambi subito la tragedia del genocidio nel XX secolo, accompagnati dalle musiche della tradizione ebraica e armena, quale momento di riflessione comune sulla memoria.
 
Evento inserito nel programma generale delle iniziative per il Giorno della Memoria del Comune di Venezia con il patrocinio della Comunità ebraica di Venezia, dell’Unione Armeni d’Italia e del Centro Studi di Documentazione della Cultura Armena. L’incontro si svolge grazie al sostegno dell’Ufficio veneziano del Consiglio d’Europa che ha concesso anche il patrocinio e la Biblioteca Archivio Renato Maestro della Comunità ebraica di Venezia.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, non è necessaria la prenotazione.