Eurovision Song Contest 2023, Armenia: tolti i veli a “Future lover” di Brunette (Eurofestivalnews 15.03.23)


Da pochi minuti è disponibile sul canale YouTube ufficiale dell’Eurovision Song Contest “Future lover”, il brano che Brunette eseguirà sul palco di Liverpool il prossimo maggio in rappresentanza dell’Armenia. Una canzone che è un inno agli amori e ai sogni – ma anche alle incertezze – che ancora devono arrivare nelle nostre vite.

Tutta la ballad – con qualche venatura R&B e seconda strofa rappata – poggia sulla melodia di pianoforte ed archi, fino al climax finale dove entrano in scena prepotentemente anche i cori e i fiati.

Sia il testo che la musica di “Future lover” sono della stessa Brunette, con la produzione di Nare Manukyan e il mixaggio di Arthur Armeni. La giovane artista descrive così la canzone che porterà a Liverpool:

“Future Lover” è una tela poetica, una lettera senza destinatario. Ricordo che una volta scorrevo il mio telefono e vedevo questa bellissima citazione che era un pensiero così semplice ma bello che mi ha immediatamente ispirato. Le parole si sono trasformate in una melodia e un’intera gamma di emozioni è subito esplosa in me. Per tutta la vita tutti cerchiamo qualcosa di unico: il futuro amante, l’incarnazione dei nostri sogni, ideali, paure…

Va segnalato che dopo quattordici anni (Inga & Anush, “Jan jan“) l’Armenia torna a proporre un brano contenente del testo in madrelingua all’Eurovision Song Contest, infatti le strofe finali del brano sono interamente cantate in armeno da Brunette.

Chi è Brunette

Brunette, nome d’arte di Elen Yeremyan, è una cantautrice di ventun anni reduce da un buon successo in patria a seguito della pubblicazione dei suoi primi tre singoli nel 2022, ed era stata individuata come rappresentante dell’Armenia all’Eurovision 2023 il 1 febbraio.

La musica è la sua grande passione fin dall’infanzia, avendo iniziato ad esibirsi già a 4 anni. È originaria di Yerevan, ma per diversi anni si è spostata tra l’Armenia e gli Stati Uniti. Il suo stile ha preso a piene mani dalla storia musicale degli States, i suoi primi lavori infatti mescolano R&B (rhythm & blues) e folk così come armeno ed inglese, come ben testimoniato dal suo singolo di maggior successo “Smoke break“.

L’Armenia all’Eurovision Song Contest

La repubblica caucasica è la grande vincitrice dell’ultima edizione dell’Eurovision Song Contest. E no, non si tratta di una svista in fase di scrittura: Rosa Linn, pur classificatasi solo 20° con 61 punti a Torino, ha infatti trionfato a partire dall’immediato post-evento.

La sua “Snap”, diventata virale grazie a TikTok un mese dopo l’edizione 2022 dell’Eurovision, ha raggiunto risultati inavvicinabili per gli altri artisti in gara con lei – come il mezzo miliardo di stream su Spotify e le certificazioni in giro per l’Europa – oltre a stabilire record assoluti come il primo posto nella Eurotop 44, la classifica dei brani più suonati dalle radio europee – prima artista eurovisiva a riuscirci. Senza contare le certificazioni a pioggia in giro per l’Europa.

Con Rosa Linn l’Armenia ha raggiunto una popolarità e prestigio che nemmeno i 4° posti di Aram MP3nel 2014, e Sirushonel 2008, le avevano conferito. Questi sono stati i migliori piazzamenti del paese in 15 partecipazioni fino al 2022. Diversa la musica nella competizione dei più piccoli: l’Armenia infatti è una “superpotenza” del Junior Eurovision Song Contest con 2 vittorie e 7 podi in 16 partecipazioni.

Dopo i record stabiliti da Rosa Linn rimane solo un traguardo più grande, ovvero la prima storica vittoria all’Eurovision. Quest’anno il compito spetta a Brunette, che si esibirà con la sua “Future lover” nella prima metà della seconda semifinale, giovedì 11 maggio. L’Italia non ha diritto di voto in quella serata – a differenza di Regno Unito, Ucraina e Spagna – e potrà quindi sostenerla solo in caso di qualificazione alla finalissima di sabato 13 maggio.

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