In Armenia la politica di sicurezza delegata alla Russia non è più un tabù (e l’Ue può approfittarne) (L’inkiesta 21.01.23)
Bruxelles potrebbe subentrare a Mosca come mediatrice sul Nagorno-Karabakh. Yerevan ha rifiutato di ospitare le esercitazioni militari dell’Organizzazione per il Trattato della Sicurezza Collettiva di Putin, ma ha ancora profondi legami economici ed energetici con il Cremlino Associated Press/LaPresse L’Armenia non ospiterà le esercitazioni militari dell’Organizzazione per il Trattato della Sicurezza Collettiva, un’organizzazione internazionale equivalente […]